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Piccolo manuale per una schiena in salute

mal di schiena cosa fare

Giovanni Magnani – Atlas Medica Parma

Questo “micro-manuale” nasce da un dato scientifico assodato: il mal di schiena affligge il 90% degli italiani e 6 persone su 10 ne soffrono ogni settimana. Il ricorrere del dolore vertebrale altera la qualità di vita e limita le attività lavorative, domestiche e di svago. Nel tempo può portare a limitazioni e invalidità.
Come mantenere in salute la colonna vertebrale per tutto il lungo arco della vita (biologica e lavorativa)?

Le tipologie offerte dal mercato per la cura della colonna vertebrale sono veramente tantissime, il che spesso disorienta il paziente e gli impedisce di trovare le soluzioni più specifiche ed efficaci per il suo problema.
Come usare correttamente la colonna per una buona prevenzione? In che modo le alterazioni della postura possono danneggiare la salute della colonna? Chi consultare per una diagnosi corretta e una terapia appropriata quando la colonna si ammala? Quali esami fare e come interpretarli? Come analizzare la postura? Oggi la figura professionale di riferimento per la cura della colonna vertebrale è il Medico Fisiatra. In quanto Medico il Fisiatra ha le capacità e il compito di fare diagnosi, ma anche di prescrivere le cure più appropriate al singolo paziente (ogni caso è diverso dagli altri). Se occorre, il Fisiatra di effettua direttamente certe cure, oppure lavora in team con il fisioterapista su un progetto riabilitativo definito al momento della diagnosi.

Ecco alcuni consigli del Fisiatra per orientarsi nella scelta dei percorsi di cura più appropriati.

MAL DI SCHIENA: I CONSIGLI DEL FISIATRA

PREMESSA – Prima cosa è la PREVENZIONE: prestare sempre attenzione alla colonna vertebrale (anche quando stiamo bene!). Al lavoro flettere sempre le ginocchia sollevando pesi dal basso. In giardino rimanere piegati mantenendo la schiena estesa. In ufficio sedersi soprattutto in punta di sedia e mantenere la schiena in lordosi. Infine, evitare sforzi cui la schiena non è abituata: possono provocare lesioni ai dischi intervertebrali.

  1. Ai PRIMI DISTURBI: non sottovalutare il dolore lombare o cervicale se è lieve.
    Controllare con il medico se la struttura della colonna è a rischio di lesioni. La Spinometria (analisi posturale topografica della colonna) può individuare facilmente le anomalie posturali e facilitare l’adozione di idonee strategie preventive.
  2. Se IL DOLORE è intenso, ricorrente o persistente occorre individuare con precisione la causa, cioè fare diagnosi ricorrendo a uno Specialista che identifichi la patologia all’origine dei disturbi e possa indicare, caso per caso, il percorso di cura più appropriato.
  3. I FARMACI ANTIDOLORIFICI sono la cura più semplice e immediata che il paziente di solito si autosomministra per il mal di schiena. Se non funzionano è meglio consultare il proprio Medico Curante.
  4. Le CURE FISICHE (massaggi, laser, tecar, etc) non agiscono sulla malattia, ma solo sul sintomo dolore. In quanto solo sintomatiche, non vengono più erogate dal SSN, ma sono comunque utili in molti casi.
  5. La FISIOKINESITERAPIA (esercizi somministrati da un Fisioterapista con obiettivi di cura) ha effetti rieducativi soprattutto se fatta fuori dalla fase dolorosa: ripristina mobilità, tono muscolare, coordinazione e postura, essenziali per evitare recidive dolorose.
  6. Le CURE EFFETTUATE DIRETTAMENTE DAL MEDICO FISIATRA sono le manipolazioni vertebrali (chiroterapia), la terapia del dolore (infiltrazioni) e l’ozonoterapia. Queste cure sono di particolare efficacia nei casi più impegnativi e richiedono competenza specialistica.
  7. L’ESERCIZIO FISICO (running, palestra, pilates, yoga, sport vari) è salutare solo per coloro che stanno bene. Non è mai una cura e va praticato solo accertando prima le buone condizioni dell’apparato locomotore.
  8. L’OSTEOPATIA è una tecnica di benessere per tensioni, contratture, riequilibrio neurovegetativo. Non è una terapia, ma alcuni medici e fisioterapisti utilizzano efficacemente tecniche osteopatiche come supporto alle cure.

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